Il “Servizio per l’autonomia e l’integrazione della persona disabile” – SAISH è un servizio socio-assistenziale rivolto alle persone disabili che si realizza attraverso l’azione coordinata dei Servizi Sociali del Municipio e dei Servizi Socio Sanitari della ASL. Viene erogato dal Municipio, sulla base della valutazione del bisogno socio-assistenziale della persona, effettuato dal servizio sociale municipale in integrazione con la ASL, e prevede l’elaborazione di un Piano d’Intervento Individuale volto al mantenimento dell’autosufficienza, e allo sviluppo dell’autonomia e dell’integrazione sociale della persona disabile
Il Piano d’Intervento Individuale può prevedere pacchetti di servizi costituiti da diverse tipologie di interventi: individuali; di gruppo; famiglia; flessibili; di assistenza indiretta; di assistenza mista.
Le attività che possono essere svolte nell’ambito dei piani di intervento individuali prevedono: aiuto e sostegno alla cura della persona in ambito domiciliare e non; accompagnamento e sostegno nello svolgimento delle attività di vita quotidiana; promozione e sostegno alla partecipazione ad attività culturali, formative, sportive e ricreative; sviluppo e sostegno dell’autonomia personale e sociale.
Gli interventi di tipo diretto vengono erogati dal Municipio attraverso Enti accreditati.
La modalità di intervento in forma indiretta si concretizza in un sostegno economico erogato al cittadino e finalizzato unicamente alla copertura totale o parziale dei costi sostenuti per l’assunzione di un assistente personale. L’interessato (o i suoi familiari) sceglie autonomamente l’assistente personale ed è tenuto a regolarizzarne il rapporto con un contratto di lavoro, nel rispetto della normativa vigente e degli inquadramenti contrattuali. Tale intervento è soggetto alla rendicontazione periodica degli importi percepiti.
L’intervento di assistenza in forma mista, nei limiti consentiti, è composto di una parte di assistenza diretta ed una parte di assistenza indiretta, come sopra definite.
Le tipologie di intervento più rispondenti ai bisogni rilevati (forma diretta, di gruppo, indiretta o mista) vengono individuate dal Servizio Sociale a seguito di un’attenta e approfondita valutazione della condizione globale della persona inserita nel proprio contesto di vita.
A chi si rivolge
Il servizio si rivolge alle persone con disabilità La persona disabile, così come individuata dalla legge 104/92, che possono chiedere l’attivazione del servizio se non hanno superato i 60 anni di età per le donne ed i 65 per gli uomini. Sono esclusi dal servizio tutti coloro che presentino esclusivamente patologie psichiatriche, o la cui disabilità derivi da patologie strettamente connesse ai processi di invecchiamento o da gravi fragilità sanitarie quali, unicamente a titolo esemplificativo, malattie cardio-vascolari, malattie oncologiche, ecc.
Per quanto riguarda invece l’intervento di assistenza in forma indiretta esso è rivolto a persone che non abbiano superato i 60 anni per le donne e i 65 per gli uomini, in condizione di disabilità grave riconosciuta ai sensi della legge n. 104/92 art. 3 co. 3, in permanente e grave limitazione dell’autonomia personale nello svolgimento di una o più funzioni essenziali della vita, non superabili mediante ausili tecnici. Dove rivolgersi Presso il Servizio di Segretariato Sociale/P.U.A. Quando fare la richiesta In qualsiasi momento dell’anno.
Come si accede
È strettamente necessario presentare una specifica domanda. Le istruzioni sono presenti nel sito di Roma Capitale; clicca qui
La richiesta viene presa in carico dal Servizio Sociale e, sulla base della valutazione del bisogno della persona, inserita in una graduatoria. Si procede poi allo scorrimento della graduatoria secondo la disponibilità dei fondi del Municipio.
Approfondimenti
Roma Capitale – Assistenza domiciliare S.A.I.S.H. – descrizione del servizio, modulistica, contatti